Consegnato il primo Diario Scolastico in Braille

Per noi l’inclusione è più di una parola… Inclusione descrive l’integrazione di una persona con disabilità in un gruppo di persone senza handicap. E’ una parola usata principalmente nel campo dell’educazione e dell’integrazione scolastica, ma è una questione che va molto oltre questi confini.
Lunedì 9 Ottobre, l’UICI di Macerata ha avuto il piacere di partecipare alla realizzazione di un progetto che rafforza l’idea di inclusione. Abbiamo infatti avuto l’opportunità di unirci alla Polizia di Stato nella sua consueta iniziativa di sensibilizzazione dei bambini alla legalità e ai principi della costituzione, nell’ottica di stabilire con le nuove generazioni un contatto di fiducia che influenzi il loro futuro di cittadini. Durante l’iniziativa, ai bambini è stato consegnato un diario scolastico con tanti suggerimenti utili, insegnamenti sulla vita in comune e informazioni relative al lavoro della Polizia. Siamo orgogliosi di dire che per la Polizia di Macerata il motto “ESSERCI PER TUTTI I CITTADINI” non è solo una frase vuota. Insieme all’esperienza dell’Unione Italiana Ciechi di Macerata e dell’IRIFOR di Macerata è stato possibile consegnare un piccolo ma importante dono non solo a quegli alunni che possono vedere, ma anche ad un’alunna speciale, non vedente.
Può sembrare una piccola cosa, ma una personale agenda di carta, un mezzo quotidiano per molti, per una persona non vedente non esisteva fino ad ora.
Siamo felici che la cooperazione si sia concretizzata nella realizzazione di un diario scolastico vero e proprio, con testi adattati in braille e tutti i mezzi necessari per inserire note scritte in forma tattile. Inoltre, essendo l’agenda intesa per bambini, essa include immagini tattili e disegni: ora, tutti i compagni potranno utilizzare lo stesso mezzo per l’organizzazione del lavoro scolstico e ridere insieme dei fumetti in essa contenuti, indipendentemente dalla possibilità di vederli. L’interesse della classe per le immagini tattili e la gioia della bimba non vedente nel leggere ad alta voce il testo della costituzione al resto della classe è stato un momento che non dimenticheremo presto.
Ringraziamo l’Ufficio della Questura di Macerata per averci contattato, poiché ciò ci ha permesso di fare in modo che il diario fosse consegnato a TUTTA la classe. Confidiamo che questo sia solo l’inizio di una lunga collaborazione e speriamo che sempre più istituzioni seguano questo esempio di inclusione.
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